Molte donne aumentano di peso dopo i quaranta o cinquant’anni. Per prevenire l’aumento di peso è importante praticare uno sport e seguire una dieta bilanciata. Altro sintomo sono le alterazioni della pelle. L’invecchiamento della pelle è legato alla riduzione del collagene e dell’elasticità, mentre aumentano le rughe, le alterazioni della pigmentazione e la secchezza.
La terapia farmacologica della sintomatologia della menopausa ha un effetto positivo sulla pelle, ma non può correggere le alterazioni causate dal fumo, dai raggi solari o da cause genetiche. A causa dello squilibrio tra estrogeni e androgeni si verificano anche alterazioni a carico dei capelli. Da un lato si può assistere alla crescita di peli in punti caratterizzati in precedenza dalla quasi assenza di peluria, come labbro superiore, mento o tempie, mentre dall’altro i capelli diventano più sottili e cadono.
A causa della carenza di estrogeni dopo la menopausa, le pareti vaginali subiscono dei cambiamenti, diventano più sottili, meno elastiche e più secche. Sintomi come secchezza vaginale e dolori durante i rapporti sessuali sono quelli che si manifestano con maggiore frequenza. I cambiamenti a livello genitale sono permanente e se i disturbi risultano difficilmente tollerabili richiedono un trattamento. Esistono diversi preparati vaginali contenenti estrogeni. L’assorbimento degli estrogeni nel sangue è minimo ed è quindi possibile un impiego prolungato dei prodotti, laddove non vi siano controindicazioni.
Dolori durante la minzione, stimolo frequente ed aumento ad urinare, infezioni delle vie urinarie ricorrenti e incontinenza sono tra i sintomi urologici più frequenti dopo la menopausa. Numerosi fattori influiscono sulla vita sessuale delle donne: a causa della carenza di estrogeni dovuta alla menopausa, i dolori vaginali compaiono con maggiore frequenza, il desiderio sessuale e il piacere fisico ed emotivo possono diminuire.
La malattia multifattoriale osteoporosi con conseguente aumento del rischio di frattura rappresenta uno dei problemi di salute più gravi per le donne nei paesi occidentali. La massa ossea diminuisce principalmente a causa della riduzione di estrogeni dovuta alla menopausa. Il 40% delle donne dopo la menopausa subisce una frattura. Un elemento determinante nella diagnosi è la misurazione della densità ossea. L’obiettivo principale della terapia dell’osteoporosi è ridurre il rischio di fratture.
Oggi non è più necessario sopportare i disturbi del climaterio. Accanto alle diverse opzioni mediche, esistono diverse strategie di auto aiuto per alleviare i sintomi. Per il trattamento dei disturbi menopausali possono essere utilizzare sia la terapia ormonale convenzionale, che terapie alternative (fitoterapia ad esempio). La decisione di ricorrere o meno a una terapia dipende dall’intensità individuale dei disturbi, dal rischio individuale di contrarre determinate malattie e dall’approccio personale alla menopausa e alla terapia per i sintomi causati dalla menopausa. Non va comunque scordato che uno stile di vita sano può contribuire notevolmente a migliorare la qualità della vita negli anni del climaterio.
Dott.ssa Pavone Giulia
Dott.ssa Scaduto Accursia
Servizio di ginecologia
Centro di Medicina Polispecialistica 33
Dott. Mario Napoleone Strada
Servizio di medicina naturale e funzionale